Ma quali scegliere fra FFP2 e mascherine 3 veli?
Soprattutto visto che è in corso la seconda ondata di Covid-19, è fondamentale che ognuno di noi faccia la propria parte. Ciò significa non solo mantenere le distanze sociali e ridurre al minimo i contatti, ma anche indossare una maschera nel modo giusto.
Vediamo le differenze…
Mascherina 3 veli
Le mascherine 3 veli sono le più comunemente utilizzate. Le maschere chirurgiche possono ridurre efficacemente le infezioni solo quando tutti le usano correttamente, cioè hanno una funzione di “comunità”. La più importante delle loro capacità di filtraggio è verso l’esterno: ciò significa che eventuali secrezioni respiratorie vengono bloccate dalla maschera, evitando goccioline e goccioline potenzialmente infettive. Usarli in modo errato li rende completamente inefficaci.
Mascherina Ffp2
La maschera Ffp2 ha un’elevata capacità filtrante (oltre il 90%) in uscita e nei confronti di chi la indossa, mentre la massima capacità filtrante della maschera chirurgica in ingresso raggiunge il 20%. È altamente consigliato agli operatori sanitari li consigliano, e in generale, a chiunque si trovi in situazioni ad alto rischio (ad esempio si possono rappresentare spazi chiusi con poco turnover). Aria e affollata. Anche le maschere Ffp2 sono usa e getta e possono essere indossate continuamente per 7-8 ore.